Démodé
Le parole al vento.
Non c’era aria fritta nella performance di ieri sera all’Auditorium Comunale di Feletto Umberto, Musica, Teatro Danza e Fotografia navigavano insieme, senza far venire il mal di mare!
Silenzi, rumori, passi e sguardi descrivevano meticolosamente i Démodé e il loro entourage di artisti, magari ecclettici, ma con i piedi per terra, tanto da riuscire a portare avanti un’ iniziativa che non voleva essere la mera presentazione di un disco, ma riflettere sul senso di un concept più ampio, emozionale. Navigare sulle sensazioni che l’ascolto e l’espressione possono portare attraverso dinamiche sonore o visive.
Sul Palco gli attori e le ballerine si muovevano discreti, assecondando e non coprendo, accompagnando senza tirare. Non tutti i brani venivano ballati e tutto era molto morbido (vabbè, a parte la luce rossa, ma li sono altre questioni), dosato e puntiglioso.
Nessuno invadeva gli spazi degli altri, ognuno aveva il suo ruolo e davvero tutto funzionava come il migliore dei giochi di squadra!
Big Up per i Demodelli, che sono bravissimi e semplicemente non stanno facendo altro che costruire mattoncino su mattoncino, senza premura, il loro futuro!
Grazie per il vostro messaggio nella bottiglia!